Una delle cose forse più belle della matematica è che rappresenta non soltanto una mera successione di numeri, ma l’unico modello razionale capace di rendere “calcolabile” e “prevedibile” l’esistente. Reti sociali, reti informatiche, reti di comunicazione, tutto è matematica, e individuare il modello giusto, i suoi vantaggi, i problemi e le vulnerabilità , costituisce forse l’unico modo per prevenire e misurare gli errori che si potranno verificare nel sistema. Ma se, invece, fosse il modello stesso ad essere sbagliato? Le nostre reti elettriche - le power networks - infrastrutture sulle quali si basa la vita di qualche miliardo di persone su questo pianeta, sono anch’esse rappresentate da strutture matematiche. Ma queste infrastrutture, costruite per supportare carichi non certo ingenti come quelli attuali, stanno cominciando a presentare i loro problemi… - Intervista al dott. Fabio Pasqualetti, studente di dottorato presso l’Università di Santa Barbara in California {pca-94d46257723f6981b05f1e34de6f425e}
Una delle cose forse più belle della matematica è che rappresenta non soltanto una mera successione di numeri, ma l’unico modello razionale capace di rendere “calcolabile” e “prevedibile” l’esistente. Reti sociali, reti informatiche, reti di comunicazione, tutto è matematica, e individuare il modello giusto, i suoi vantaggi, i problemi e le vulnerabilità , costituisce forse l’unico modo per prevenire e misurare gli errori che si potranno verificare nel sistema. Ma se, invece, fosse il modello stesso ad essere sbagliato? Le nostre reti elettriche - le power networks - infrastrutture sulle quali si basa la vita di qualche miliardo di persone su questo pianeta, sono anch’esse rappresentate da strutture matematiche. Ma queste infrastrutture, costruite per supportare carichi non certo ingenti come quelli attuali, stanno cominciando a presentare i loro problemi… - Intervista al dott. Fabio Pasqualetti, studente di dottorato presso l’Università di Santa Barbara in California {pca-94d46257723f6981b05f1e34de6f425e}