Contemporaneo e non-contemporaneo si intrecciano costantemente e il nodo di quest’intreccio è il concetto di tempo: se nessuno me lo chiede so di cosa si tratta, ma se qualcuno mi interroga non so più spiegarmi, scrive Agostino nelle “Confessioni”. “Quid est tempus? Si nemo a me quaerat, scio; si quaerenti explicare velim, nescio!” Proseguiamo il ciclo di incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd, con Edoardo Boncinelli, un fisico che si occupa di genetica e biologia e ha inserito nella sua straordinaria attività di scienziato quella di psicoanalista di formazione junghiana. Che cos’è il tempo senza la memoria? E’ ciclico o lineare? Tutto ciò che è diritto mente. Ogni verità è curva, il tempo stesso è un circolo, dirà Nietzsche. Uno e trino è lo “sguardo” di Boncinelli sul tempo: quello della fisica, della biologia e della psicologia. _“C'è anche chi fantastica che il suo corpo possa in un futuro non lontano venir clonato e quindi divenire immortale, nel senso di continuamente rigenerato. E' un’ipotesi un po’ improbabile, ma non totalmente irrealistica. Si tratterebbe comunque dell'immortalità del corpo. La coscienza di un individuo, il suo patrimonio di ricordi e di conoscenze, non è clonabile. Come dire che è clonabile, forse, Edoardo Boncinelli, ma non sono clonabile io. E quindi che gusto c’è? Meglio viversi l'oggi il più gradevolmente possibile. E sapere che cosa esattamente vogliamo dalla vita e dal suo scorrere, lasciando alle montagne e alle particelle subatomiche la fatica di non invecchiare.” Edoardo Boncinelli_