Con Galileo (1564-1642) inizia l’era moderna dell’astronomia. Tramite le sue concezioni scientifiche, basate sull’esperimento e la sua ripetibilità , e non più su astruse elucubrazioni filosofiche o religiose, è nata la cosmologia che si fonda sulla conoscenza delle stelle, delle galassie e delle famiglie di galassie: le cellule che costituiscono l’universo. Oggi si cerca di “conoscere” l’universo delle origini, un acceleratore di enorme potenza, e, studiando l’espansione di questo nucleo primordiale, l’astronomia cerca risposte a interrogativi insoluti. Questa lezione è la decima della serie “Che cos’è…?”. Dopo la poesia, la logica, la giustizia, la politica, l’architettura, la follia, il tempo, la lingua e l’economia ci domandiamo, con una scienziata di fama internazionale, già ordinario di astronomia e direttore dell’Osservatorio astronomico, “Che cos’è l’universo?”. Margherita Hack ci accompagnerà in un viaggio straordinario: dalle stelle a noi vicine fino alle più lontane galassie, dall’uniformità dell’universo primordiale all’odierna struttura complessa fino alla sua possibile evoluzione. _Due grandi interrogativi aspettano una risposta: che cos´è la materia oscura? E cos´è l´energia oscura? Oggi ci rendiamo conto che la materia che si “vede”, che emette cioè una qualche forma di radiazione elettromagnetica, rappresenta solo il 4%; il resto fa sentire la propria presenza grazie alla sua forza di attrazione gravitazionale, ma non sappiamo cosa sia […]. L´energia oscura è una delle ultime sorprendenti scoperte. Sappiamo che l´universo è in espansione. Sappiamo che la densità di materia (inclusa la materia oscura) non è sufficiente a frenare l´espansione così tanto da arrivare a una successiva fase di contrazione. (Margherita Hack) _