“Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte / coi poliziotti, / io simpatizzavo coi poliziotti! / Perché i poliziotti sono figli di poveri”. Gli studenti che si trovavano a Valle Giulia e che per la prima volta nella storia del movimento reagirono alle cariche della polizia contrattaccando, erano invece figli di papà “prepotenti, ricattatori e sicuri:/ prerogative piccoloborghesi”. Questa è l'idea che di quel giorno centrale nella storia del Sessantotto romano si fece Pier Paolo Pasolini, la cui presa di posizione scatenò infinite polemiche all'interno del PCI e del Movimento. Oggi, a quarant'anni di distanza, val la pena cercare di ricostruire cosa accadde quel 1 marzo 1968 attraverso il ricordo di chi a Valle Giulia c'era e di chi invece l'ha solo sentita raccontare.