Morrissey e Marr sono stati, fatti i dovuti paragoni, i Lennon & McCartney degli anni 80 inglesi, scrivendo musica raffinatissima che al tempo stesso brillava per semplicità e immediatezza, molta poesia, il gusto in bianco e nero del raccontare storie personali e drammi collettivi, il piacere del gioco e il fascino della messa in scena, mescolando approccio teatrale e rock, commento sociale e sentimentale, passione e inventiva. Un’occasione per celebrare l’arte degli Smiths, nell’era della Thatcher, nell’Inghilterra del dopo punk, in un mondo che aveva bisogno di poesia e rabbia, quella racchiusa nelle bellissime canzoni di Morrisey e Marr.