All’alba degli anni 90 il rock muore ancora una volta, con la grande esplosione del grunge americano. E a dominare la scena arrivano una serie di band che abbandonano le chitarre, preferiscono i computer e le tastiere ma recuperano in pieno la forza, l’energia, l’elettricità del rock migliore. E’ l’Inghilterra a dettare legge, con un suono elettronico, figlio degli anni 80, della club culture, della dance, mescolato però con nuovi sentimenti, grandi emozioni e straordinarie invenzioni creative: la rivoluzione dell’electro-rock degli anni 90, che cambierà i connotati alla musica britannica.