Il ciclo de Le Grandi Lezioni di Giornalismo di questa stagione si chiude con una delle personalità più note della storia di questa professione. Carl Bernstein - insieme a Bob Woodward - condusse l’inchiesta più famosa del mondo, quella che passò alla storia con il nome di Watergate e che valse al giornalista statunitense il Premio Pulitzer. Ma Bernstein non è celebre solo per aver costretto il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon a rassegnare le dimissioni: in un articolo pubblicato nel 1977 da Rolling Stone rivelò che più di 400 giornalisti statunitensi di rilievo erano stati utilizzati negli ultimi 25 anni dalla Cia. Inoltre, insieme a Woodward scrisse il libro Tutti gli uomini del presidente (cui è ispirato il film omonimo interpretato da Dustin Hoffman) ed è stato coautore, con Marco Politi, del bestseller Sua santità Giovanni Paolo II e la storia segreta del nostro tempo. Ebreo, figlio di genitori comunisti perseguitati dall’FBI, ha scritto un libro di memorie, un resoconto sofferto di quanto subito dai suoi genitori e del suo travaglio emotivo. Dopo l'abbandono del Post, ha lavorato come Washington Bureau Chief e come corrispondente anziano per la ABC News, ha collaborato con il Time e ha insegnato alla New York University. Dopo la rivelazione, nel maggio 2005, della vera identità della "Gola Profonda" dello scandalo Watergate, ha collaborato di nuovo con Woodward alla stesura del libro The Secret Man. Nel 2007 ha scritto una biografia di Hillary Clinton, A Woman In Charge: The Life of Hillary Rodham Clinton.