Un affascinante viaggio nel mondo cinematografico e musicale di Carlo e Paolo Virzì. Il cinema di Paolo Virzì è un cinema “orchestrale”, nel senso che è fatto di musica anche quando, apparentemente, di musica ce n’è poca o non ce n’è affatto. Virzì dirige i suoi attori, infatti, come un’orchestra, li fa “suonare” insieme seguendo le note di una divertente, appassionata, romantica e curiosa partitura d’immagini. Virzì ama la musica, la conosce, la frequenta, la vive, accanto e insieme al suo cinema. E spesso questa musica porta la firma di suo fratello Carlo, musicista, compositore, appassionato di cinema come Paolo ma legato al mondo delle sette note da un amore incondizionato, in grado di passare con leggerezza da Nick Drake al pop, senza perdere mai la bussola.