L'autostima, la fiducia in se stessi e nel proprio valore, è un pilastro fondamentale per una vita appagante. Tuttavia, spesso commettiamo errori che la minano, intrappolandoci in un ciclo di insicurezza e autosabotaggio. La verità scomoda è che, a volte, siamo noi stessi i peggiori nemici della nostra autostima.Il primo errore devastante è l'ipercriticismo interiore. La nostra mente, come un giudice severo, è sempre pronta a puntare il dito, sottolineando ogni errore e imperfezione. Questo continuo flusso di autovalutazioni negative corrode la nostra fiducia in noi stessi, facendoci sentire inadeguati e incapaci. Impariamo a non accettare i nostri sbagli come parte del percorso, ma li etichettiamo come fallimenti personali.Il secondo errore è il confronto costante con gli altri. Nell'era dei social media, questo confronto è diventato un vero e proprio sport olimpico. Osserviamo le vite patinate degli altri, spesso filtrate e idealizzate, e ci sentiamo inferiori, meno capaci, meno attraenti. Questo ci porta a focalizzarci su ciò che non abbiamo, invece che apprezzare ciò che siamo e ciò che possediamo. Il risultato è un'erosione graduale della nostra autostima, alimentata dall'invidia e dal senso di inferiorità.Il terzo errore è la dipendenza dall'approvazione altrui. Cerchiamo costantemente la validazione esterna, il consenso e l'approvazione degli altri. Questo ci rende vulnerabili, perché la nostra autostima dipende dal giudizio altrui. Se non riceviamo l'approvazione che cerchiamo, ci sentiamo feriti e insicuri. Rinunciamo alla nostra autenticità per compiacere gli altri, mettendo da parte i nostri bisogni e i nostri desideri.Riparare questi errori non è facile, ma è possibile. Il primo passo è imparare ad amare e accettare noi stessi per quello che siamo, con i nostri pregi e i nostri difetti. Praticare l'autocompassione, trattarci con la stessa gentilezza e comprensione che riserveremmo a un amico, è fondamentale. Dobbiamo imparare a distogliere lo sguardo dal confronto con gli altri e focalizzarci sulla nostra crescita personale, celebrando i nostri successi, anche piccoli. E, soprattutto, dobbiamo imparare a validare noi stessi, indipendentemente dal giudizio degli altri, scoprendo il nostro vero valore.